LA NOSTRA STORIA

Nel lontano 14 gennaio del 1893 nasceva il Consorzio Agrario di Parma fondato come “Società Anonima Cooperativa”; la sua funzione: costituire dei gruppi d’acquisto a favore degli agricoltori.

 

I pionieri di questa vincente iniziativa:

il Professor Antonio Bizzozero, un noto agronomo italiano attivo nella provincia parmense che si distingueva per le sue doti organizzative, per l’impegno, per la competenza, non disgiunti da una forte carica umana e da una abilità oratoria; in questo trionfante progetto non era solo: fu accompagnato dall’ingegnere e deputato regionale Cornelio Guerci ma soprattutto dai protagonisti della terra: 115 agricoltori originari della splendida provincia parmense, coraggiosi e determinati nel raggiungere tutti gli agricoltori direttamente nei loro poderi per istruirli e supportarli nelle tecniche agronomiche.

Tutti insieme, sin da subito, pubblicarono il primo numero della attuale rivista “l’Avvenire Agricolo” denominata alle sue origini “bollettino della scuola ambulante, pratica e sperimentale d’agricoltura, delle casse rurali e di ogni altra istituzione agraria cooperativa della Provincia di Parma”.

 

Verso la fine dell’800, cominciarono a proliferarsi in tutta Italia queste società in forma di cooperative di soci, i Consorzi Agrari, per formare così dei gruppi di acquisti a favore degli agricoltori e a sostengo dell’intera filiera agricola nell’ambito di tutto il territorio nazionale italiano.

Nel giro di pochi anni i Consorzi Agrari si diffusero in molteplici province italiane, con sedi distaccate di diversi comuni d’Italia, al fine di garantire la presenza capillare in ogni parte del territorio a sostegno dello sviluppo dell’agricoltura e valorizzazione della produzione agricola.

La sempre più crescente esigenza di una regolamentazione specifica per queste nuove realtà cooperative di soci agricoli fu colmata con l’emissione di un vero e proprio Ordinamento dei Consorzio Agrari garantito da un decreto legislativo del 7 maggio 1948 n. 1235, “Ordinamento dei Consorzi Agrari e della Federazione italiana dei Consorzi Agrari” e successivamente ratificato nella legge n. 561 del 17 aprile del 1956.

 

Sono i Consorzi Agrari di tutta Italia che oggi, regolamentati tramite questa legge, valorizzano l’agricoltura italiana, la sua produzione e tutte le eccellenze gastronomiche italiane.